Grafica ecco cosa tenere in considerazione – esperti di grafica Lecce, Roma, Milano.
La grafica è la componente estetica del brand, distingue ed identifica un’impresa e i suoi prodotti/servizi. Spesso si tende erroneamente a considerare la grafica come qualcosa di superfluo su cui è possibile disinvestire. Spesso sono proprio gli elementi grafici che rendono inconfondibile la nostra presenza sul mercato. Pensare a Coca-Cola, a Nike e a casi simili sarebbe fin troppo facile ed inutile. Il successo di questi brand è dovuto ad un insieme straordinario di fattori.
E’ evidente però che segni grafici facilmente distinguibili sono la base di una comunicazione efficace. La cura dello stile, la scelta del font, il contrasto, i colori, la luminosità e l’adattabilità a più formati e strumenti palesano la qualità comunicativa del brand.
Quali sono allora le attività di grafica fondamentali per la comunicazione di un brand?
- Logo. La veste fondamentale, la base della visual identity. Il logo rappresenta nome e cognome dell’impresa.
- Naming e payoff. Si fondono con il logo e ne danno una interpretazione testuale ed inequivocabile.
- Packaging. Ciò che viene commercializzato viene reso visibile dal suo confezionamento. Lo rende unico nel range di prodotti e lo differenzia dalla concorrenza. Provate a pensare a RedBull, Apple o i Macarons di Pierre Hermé ( guarda per credere ) e capirete che il packaging è un’esperienza sensoriale, dal tatto alla vista, che coinvolge e determina il consumo, soprattutto quello esclusivo.
- Strumenti pubblicitari. Dai post su Facebook alle locandine e poi: volantini, gadget, banner, tutto va configurato con una veste grafica originale, distintiva e rappresentativa del brand e dei suoi prodotti/servizi.
L’abito non fa il monaco ma aiuta a riconoscerlo, perciò non sottovalutare la cura grafica, l’aspetto estetico, dare piacere alla vista e al tatto non è roba da poco.
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